Abades, San Miguel de Tajao e Porís de Abona sono situate sulla costa sud est di Tenerife e precisamente nel comune di Arico, queste tre località hanno mantenuto nel tempo un tratto distintivo comune, ovvero essere particolarmente tranquille anche perché in queste zone non sono presenti strutture alberghiere molto grandi.
Abades
Questa piccola e tranquilla zona urbanizzata si respira la classica atmosfera del tipico villaggio marittimo dove troviamo qualche bar, qualche ristorante e qualche negozio e un centro diving per praticare immersioni subacquee e snorkeling vista la bellezza dei fondali.
É una località costiera dove troviamo due spiagge naturali di media grandezza fatte entrambe di sabbia nera e collegate da un piccolo sentiero e sono:
- Playa de Los Abriguitos
- Playa Cardones
Anche le zone che circondano Abades sono percorse da chi apprezza le escursioni oppure semplicemente ama le passeggiate con il solo scopo di ammirare l’orizzonte, l’Oceano e i paesaggi circostanti.
Per chi lo facesse, sarà molto facile imbattersi in una zona dalla storia particolare e avvolta da leggende popolari: il Sanatorio di Abades.
Il Sanatorio di Abades
Questo luogo è conosciuto anche con l’appellativo di Città fantasma di Abades, ed è un insieme di circa 40 edifici abbandonati in una zona sterrata tra Abades e Punta de Abona.
La storia di questo luogo racconta che a causa della Seconda Guerra Mondiale e dei blocchi militari, le Isole Canarie nel 1943 furono spesso separate dal resto del mondo e pertanto prive di provviste mediche, tali condizioni portarono alla proliferazione di malattie, tra cui la lebbra.
Il Generale Franco ordinò la realizzazione di un sanatorio/lebbrosario composto da diverse strutture con padiglioni per i malati, crematorio, ospedale, una chiesa e strutture per il personale che ci lavorava.
A causa dei lunghi tempi di realizzazione la struttura pare non fu mai utilizzata per la sua destinazione finale, ma ci sono tesi discordanti, e comunque fu utilizzata dal 1970 fino al 1990 per scopi militari.
Una volta smilitarizzata la zona fu venduta per la realizzazione di un complesso turistico mai realizzato, per l’entrata in vigore nel 2003 della legge di moratoria.
Le leggende del Sanatorio di Abades
Attualmente questa zona è proprietà privata ma ad oggi in uno stato di totale abbandono e questo ha contribuito ad alimentare il fascino di questo luogo con leggende e racconti popolari come chi sostiene che sia infestato da fantasmi.
Ma quella più famosa narra di un uomo in auto che diede un passaggio ad un bambino il quale gli indicò la direzione da seguire che li portò poi alla chiesa abbandonata. Giunti a destinazione l’uomo si voltò verso il bambino ma lui era scomparso contemporaneamente ebbe un malore, da quel momento si raccontano diversi avvistamenti dell’uomo che tiene per mano il bambino.
Aldilà dell’aspetto suggestivo di questa zona, è bene specificare che questo luogo è proprietà privata questo significa che l’accesso non è consentito, se non autorizzato. Inoltre se deciderete durante il vostro cammino di recarvi in questo luogo è strettamente consigliata la sola presenza di adulti poiché il terreno è particolarmente dissestato e le strutture sono a rischio di crollo, quindi è consigliato rimanerne a debita distanza.
Porís de Abona “El Porís”
L’urbanizzazione di Porís de Abona è situato a pochissima distanza da Abades ed anch’esso gode di un’atmosfera particolarmente tranquilla e dove troviamo alcuni caffè, ristoranti e negozi.
Il Faro di Punta de Abona
Il Faro di Punta de Abona è un faro che risale al 1900, restaurato nel 1970 e che si trova in una bella zona selvaggia e panormaica, un luogo ideale per scattare qualche bella fotografia, dato che qui c’è un mix di colori tra il nero della roccia vulcanica e il blu intenso dell’Oceano.
Le spiagge di Porís de Abona
In questa zona sono due le spiagge più frequentate:
- Playa Grande fatta di sabbia grigia, non è una spiaggia attrezzata e quindi non sono disponibili servizi di noleggio lettini e ombrelloni.
- Playa de Porís de Abona che si trova nel centro di El Poris ed è fatta di sabbia nera e piccole pietre e quando termina la spiaggia troviamo un piccolo lungomare con diverse scalette che consentono la discesa in mare in modo agevole.
San Miguel de Tajao
San Miguel de Tajao è un piccolo paesino di pescatori situato nel comune di Arico, sulla costa sud-est dell’isola Tenerife ed è molto conosciuto sia ai residenti che ai turisti che magari frequentano l’isola da diversi anni soprattutto come uno dei luoghi migliori dove andare a mangiare pesce.
Infatti in questo paesino troviamo una vasta scelta di ristoranti che sono riforniti giornalmente di pesce fresco e frutti di mare dalla flotte di pescherecci della zona.
È una località molto tranquilla e che nel tempo ha mantenuto tale caratteristica poiché qui non troviamo hotel o residence di grandissime dimensioni che invece troviamo nelle località più turistiche.
Le spiagge di San Miguel de Tajao
Tajao è un ottimo posto dove fare snorkeling e immersioni subacquee e sono diverse le spiagge e i luoghi dove poter andare a mare e rilassarsi al sole come, vediamo le spiagge.
- Playa Puerto de Tajao, piccola spiaggia fatta di sassi e sabbia scura situata proprio nel centro urbano e posizionata proprio accanto al porticciolo.
- Playa de Tajao è una spiaggia molto carina che si trova sempre nel centro urbano ed è fatta di sassi e sabbia scura, il mare è solitamente tranquillo anche se la costa è a volte particolarmente ventosa. Non c’è possibilità di affittare lettini e ombrelloni ma è molto facile parcheggiare proprio a ridosso della spiaggia o negli immediati dintorni.
- Playa de Coyado Hondo, è posizionata giusto accanto a Playa de Tajao separata da essa da una formazione rocciosa. Fatta di sabbia nera vulcanica e non attrezzata da alcun servizio perciò non c’è possibilità di affittare ombrelloni e lettini.
Altre zone di mare vicine a San Miguel de Tajao
Come le località vicine Tajao è caratterizzata da una costa particolarmente frastagliata, che nonostante questo rivela diversi zone meravigliose dove fare il bagno, ovviamente sono luoghi dove la roccia e le pietre sono predominanti e quindi magari poco adatti da chi predilige la comodità delle spiagge dotate di servizi.
Ad esempio nelle due zone urbanizzate di Las Arenas e La Caleta, ci sono diversi punti rocciosi e alcune piccole spiaggette fatte di grosse pietre, oppure nella zona di La Jaca dove c’è la piccola insenatura del Charco de La Virgen, dotato di scalette per scendere in acqua.
Escursione da San Miguel de Tajao a Abades
Da Tajao parte un’escursione di circa 7 chilometri che arriva nella località di Abades, è percorribile in circa 2-3 ore ma ovviamente dipende dal passo e dalle soste fatte per ammirare il panorama dei dintorni.
In conclusione vale assolutamente la pena visitare la costa che si estende da San Miguel de Tajao passando per Abades e arriva fino a Porís de Abona, poiché è un zona con meravigliosi luoghi di mare, spiagge naturali e per i più golosi l’ottima cucina dei ristoranti di Tajao.