Il comune di Santa Úrsula è posizionato al nord di Tenerife e più precisamente tra quelli di La Victoria de Acentejo e La Orotava confinando a sud anche con quelli di Arafo e la Candelaria.
Santa Úrsula ha con una superficie di 22,59 chilometri quadrati e una popolazione di circa 13.000 abitanti residenti, il centro abitato principale si trova a un’altitudine di 283 metri sul livello del mare, con le cime più significative del territorio, Morra de Isarda e Morra de Itote.
Il territorio di Santa Úrsula si trova all’estremità orientale della Sierra Dorsale, nella regione conosciuta come Acentejo, che comprende anche i comuni di La Victoria, La Matanza, El Sauzal e Tacoronte.
Il comune è suddiviso in diversi zone: Cuesta de la Villa, Tamaide, Pino Alto, El Calvario, La Corujera, Barrio Antonio Afonso, El Casco, La Quinta, La Vera y El Chapatal, Lomo Hilo, El Farrobillo, Tosca Barrios y Tosca de Ana María.
Cosa vedere nel comune di Santa Úrsula
In questo territorio comunale sono diverse le attrazioni da vedere di carattere storico e culturale come chiese ma anche case ed edifici che raccontano la storia della nascita di questo comune e rappresentano una testimonianza affascinante dell’architettura di questo territorio.
Le chiese
- Chiesa di Santa Úrsula, dichiarata Bene di Interesse Culturale nel 1998, questo edificio religioso risale al 1587 poi trasformata in Parrocchia nel 1612. All’interno si possono ammirare diverse testimonianze dall’alto valore artistico e gli archivi che risalgono agli inizi XVII secolo. grazie ai quali è stato possibile scrivere la storia della nascita di questo territorio.
- Eremo di San Luigi, risalente al XVII secolo ma mantiene ancora il suo aspetto originario, venne costruito in onore di San Luis, nella piazza antistante ogni 25 agosto si celebrano la festa di San Luis.
- Eremo di San Bartolomé, è un eremo semplice dalle mura bianche che risale al 1705 e dichiarato Parrocchia nel 1966. Nella piazza antistante ogni 24 agosto si celebrano i festeggiamenti annuali di San Bartolomé.
Gli edifici
- Casa de la Portuguesa o Casa Verde è un edificio in stile coloniale britannico della fine del XIX secolo molto riconoscibile dato il suo colore verde pastello. Dichiarato Bene di Interesse Culturale nel 2007 ha una curiosa decorazione esterna e un bel patio interno in stile arabo e il singolare torchio.
- Palazzo signorile di San Luis, bellissimo edificio dall’architettura tipica Canaria risalente alla prima metà del XIX secolo e sviluppato su due piani e con un giardino, appartenente ad una delle famiglie più influenti della zona. Attualmente è uno spazio culturale.
- Casa de la Vera o del Capitano è un’hacienda (“tenuta” in italiano ) che risale al XVII secolo dichiarata Bene di Interesse Culturale nel 2007. é un edificio dall’architettura particolare con due piani a forma di “L”. La facciata principale ha un portale decorato da ricchi graffiti da un bellissimo balcone tipico dell’architettura Canaria.
- Hacienda ed Eremo di San Clemente è una tenuta estiva di grande valore storico che risale al XVII appartenuta ai Marchesi di Villanueva del Prado. Nella tenuta è presente un giardino ed una cappella con all’interno diverse testimonianze di valore artistico.
Punti panoramici “Mirador”
Santa Úrsula dispone di diversi punti panoramici dai quali ammirare le meraviglie di questo territorio.
- Mirador de Cuesta de la Villa è un meraviglioso punto panoramico sulla Valle de La Orotava.
- Miradores de cumbre: Chimague y Chipeque è un punto panoramico da cui si può ammirare parte del Parco Rurale di Anaga, la valle di Güímar e le cime di Arafo.
- Mirador de La Quinta da cui si può ammirare la Costa de Acentejo con la sua molteplice varietà di paesaggi.
- Mirador de La Atalaya da questo punto panoramico passa l’antico percorso Camino Candelaria, utilizzato per il pellegrinaggio alla Villa Mariana de Candelaria per visitare la Vergine della Candelaria, da questo punto è possibile ammirare tutta la regione di Acentejo fino a Tacoronte.
La Giganta di Santa Úrsula
Nel bellissimo Parque la Quinta, ricco di palme, alberi e piante infatti si trova “La Giganta” una statua di pietra di circa 4 metri che rappresenta una gigantessa raffigurata in posizione seduta che emerge da grossi massi sulla quale sono presenti e si integrano perfettamente una vegetazione rigogliosa fatta di fiori e foglie. Un’attrazione che è diventata subito un emblema di questo comune.
Ricchezza Naturale
Il comune di Sant Úrsula si estende da Punta del Viento ad Ancón, con un breve tratto costiero di circa tre chilometri, designato come Paesaggio Naturale Protetto Costa De Acentejo.
Inoltre qui si trovano anche da diverse aree protette caratterizzate da ecosistemi diversi tra loro e ricchi di flora e fauna endemica: il Paesaggio Protetto di Las Lagunetas e la Riserva Naturale Speciale di Las Palomas.
Le spiagge di Santa Úrsula
La costa del comune di Santa Úrsula è di diversi chilometri, ma è particolarmente rocciosa e composta da grandi scogliere e possiede una sola una spiaggia Playa del Ancón.
- Playa del Ancón è una bellissima spiaggia fatta di sabbia nera vulcanica, e come gran parte delle spiagge di questa zona dell’isola, non è dotata di alcun servizio, quindi non è possibile affittare lettini o ombrelloni. Ovviamente è una di quelle spiagge che si raggiungono parcheggiando l’auto e proseguendo a piedi.
Santa Úrsula però si trova a brevissima distanza dal territorio comunale di Puerto de la Cruz, nel quale si trovano diverse spiagge e luoghi dove fare il bagno e rilassarsi al sole, eccone alcuni: Playa Los Platos, Playa El Bollullo, Playa de San Juan, Playa de Lago Martiánez, Lago Martiánez.
Vino e Gastronomia
Anche il territorio di Santa Úrsula, assieme a vicini comuni di La Victoria e de La Matanza vanta un’importantissima tradizione nella produzione vinicola, che affonda le radici sin dal XVII secolo e gran parte del XVIII secolo, nel quale consolidò questa tradizione fino a farla divenire la più importante risorsa economica del territorio.
Girando un po ovunque è possibile incontrare qualche cantina dove possibile degustare le diverse varietà di vino prodotte in questo territorio.
Inoltre Santa Úrsula inoltre è uno dei territori più ricchi dei famosi “Guachinche”, luoghi tradizionalmente spartani nei quali gustare la cucina tradizionale Canaria.
Santa Úrsula è un territorio pieno di storia che si è modernizzato nel tempo ma che allo stesso tempo ha mantenuto ben radicate le proprie tradizioni. Un comune con diverse attrazioni di carattere culturale, religioso, architettonico e artistico, dove si può apprezzare anche l’ottimo vino autoctono e i piatti tipici della cucina Canaria dei tantissimi Guachinche.